Beh... sembra che il fervore di scrivere nuovi post sia passato.
Non che non ci siano più seghe mentali da esporre, ma il tempo sembra essere richiesto da altre occupazioni.
L'università mi toglie molto tempo, anche se comunque non riesco a studiare molto, non riesco a studiare quanto vorrei. Ma mi lascia sempre quella sensazione di "fiato al collo" che faccio fatica a scrollarmi di dosso per mettermi a scrivere qualcosa in santa pace.
L'università non è comunque l'unica cosa, sono preso da amici, concerti, lavoretti vari ed eventuali, azioni di volontariato ecc... ma la cosa che pesa è il dover studiare cose materie che mi piacciono senza avere il tempo materiale di studiarle gustandole!
Ho la sensazione che devo trangugiare tante di quelle formule e nozioni, senza poter scoprire il fascino che conservano al loro interno... costretto a studiarle perché si devono studiare...
Quanto mi sarebbe piaciuto poter approfondire lo sviluppo e i passaggi che hanno portato all'elaborazione di formule fisiche o matematiche... i ragionamenti contorti di gente che è stata folgorata talmente tanto dalla bellezza della scienza che ha deciso di dedicarvi la propria vita!
Riprendevo questa riflessione un mesetto fa, quando leggendo l'esperienza di Millikan per lo studio delle cariche e delle forze elettrostatiche. Mi immaginavo quest'uomo che tanto era stato preso dall'interesse per questa materia, che arrivò a fare esperimenti con una strumentazione di sua concezione - molto rudimentale se consideriamo ciò che stava cercando di studiare - e perdendo i giorni, i mesi a osservare con una lente di ingrandimento delle goccioline piccolissime di olio nebulizzato... cioè... vi rendete conto?!?!?
Nessuno poteva garantirgli il fatto che in quel modo avrebbe potuto osservare qualcosa di realmente utile... chi sapeva se davvero le gocce nebulizzate in quel modo si potevano caricare come lui ipotizzava... e soprattutto, come faceva a intuire se le gocce che vedeva si muovevano per attrazioni gravitazionali o per campi elettrostatici???
Dopo arrivò a dimostrarlo... ma non significa che fino a prima lui scommettesse su ipotesi "fantasiose".
Comunque, ho già speso abbastanza parole per l'argomento e soprattutto dovrei studiare (ho un esame di Economia giorno 27 aprile).
Alla prossima ^_^